domenica 12 giugno 2016

Caverna di Platone

Il movimento 5 stelle non fa alleanze. Lascia ai loro elettori la libertà di coscienza. Mi rendo conto che, per la “politica” è un concetto difficile da capire ma è cosi. La coerenza non si riconosce più perché si confonde in un mare di parole inutili e ingannevoli, in promesse fatte e tradite, in cambi di bandiera e di ideali. Come nella caverna di Platone stiamo ancora li a guardare le ombre ingannevoli. Pochi scelgono di cambiare prospettiva. Basterebbe girarsi e capire che le ombre sono solo ombre e che la via d’uscita è un’altra, lontana dalle abitudini e dall’assuefazione e molto vicina al coraggio.

martedì 7 giugno 2016

Senza alleanze

Il Movimento 5 Stelle di Aversa ribadisce, in maniera chiara e categorica, che non appoggerà nessuno dei due candidati sindaco giunti al ballottaggio. La posizione del Movimento è coerente con quanto più volte affermato in campagna elettorale: non è ammessa alcuna alleanza con partiti e coalizioni. Questa posizione è dettata anche dal buonsenso: è illogico fare accordi con candidati dei quali non si condivide nulla, né opinione politica, né programma. 
Il Movimento 5 Stelle ha terminato la campagna elettorale alla mezzanotte del 3 giugno e non c’è nessun motivo che giustifichi un eventuale e immorale accordo con chicchessia, neanche la possibilità, peraltro non confermata da organi ufficiali, che con la vittoria di uno dei due candidati sindaco il Movimento potrebbe avere due rappresentanti in Consiglio comunale. 
Che sia uno, due o tre consiglieri comunali per il Movimento 5 Stelle non cambia nulla perché, come dichiarato nel comunicato del 6 giugno “il fine del Movimento 5 Stelle è quello di un’opposizione degna di questo nome”. Per fare ciò il numero dei consiglieri comunali conta poco, perché chi siederà in Consiglio comunale del Movimento 5 Stelle non solo sarà il portavoce degli attivisti ma anche dei cittadini a cui interessa una sana e trasparente politica.