Che meraviglia le infrastrutture! Aversa ha finalmente dopo 30 anni di lavori ( e dico 30) la sua metropolitana che la collegherà in pochi minuti con Scampia (vedi il film Gomorra) Appena aperta c'è stato un'ingorgo di traffico perché le due fermate (Aversa centro e Aversa Ippodromo) non hanno nemmeno un piccolo parcheggio. Dal sito del comune di Aversa ottobre 2006: Il governatore Bassolino, sempre molto attento alla città di Aversa, ha garantito che la città sarà dotata di parcheggi a servizio della metropolitana; inoltre, presto si concluderà l’iter amministrativo...Il sindaco di Aversa – ha commentato il governatore Bassolino – non lascia mai la presa finché non ottiene il risultato atteso. Aversa avrà parcheggi a servizio della metropolitana, adeguati alle sue esigenze...
9 commenti:
E vabbe’! Ma non è colpa di nessuno... non c’è chi contro combattere.
Si vive di annunci regolarmente disattesi e ci si crede, nessun dubbio al momento, salvo constatare dopo trent’anni che si trattava, appunto, solo di annunci.
Chiuso!
La metropolitana c’è ed è questo che conta.
Meglio tardi che mai! come la partecipazione del nano ai festeggiamenti per la LIBERAZIONE...
Oh, pardon! Scopro ora che non si chiama più LIBERAZIONE, ma libertà. E nessuno si accorge della differenza e come si stia tirando la volata al nano psicopatico per la presidenza della repubblica.
Ce lo meritiamo?
IO invece so per certo che sono in tanti ancora in questo disgraziato paese che non se lo meritano questo scempio... molti di più di quelli che non si meritarono il fascismo del ventennio.
Ma non ci sono più eserciti alleati e PARTIGIANI che ci possano regalare la LIBERAZIONE...
Oh, pardon!, la libertà.
Preciso:
da quest'anno in poi il venticinque aprile non sarà più "FESTA DELLA LIBERAZIONE", ma "festa della libertà".
Grazie Graziella. Grazie per questa grandiosa notizia. Ricordo ero piccolo, andavo ancora a scuola e mangiavo polvere e gelati per i lavori che cominciarono. Era per l'anno 1980...?? Ricordo con i compagni di scuola facevamo progetti, si sognava di poter raggiungere Napoli in pochisimi minuti. Che sciocchi eravamo. Che ingenuità. Quel gruppo di compagni oggi hanno tutti figli grandi che vanno a scuola e mangiano altra polvere e altri gelati.
Roberto.
Vedremo cosa succederà....ne riparliamo tra un paio di anni.....
Intanto mangiamoci la polvere dei parcheggi....per altri 20 anni...
M.
Per Ectobius.
Egregio Ectobius,leggo questo blog da molto anche se intervengo poco.Ritengo questo blog uno spazio serio ed intelligentemente gestito anche perchè apolitico e senza superate ideologie. Anche i tuoi commenti spesso risultano intelligenti e mai banali, ma cadi anche tu nel qualunquismo e nei luoghi comuni che non mi aspetto da te e in generale dai lettori di questo blog. Addirittura ora parli con le parole di autori di blog più famosi... Lo spazio costruito da Graziella si distingue per non percorrere nessuna corrente. Qui dimentico un pò la destra e la sinistra. Non c'è fascismo, nè comunismo. E' questo che ho trovato interessante a colpo d'occhio in questo spazio. E mi piacerebbe conservasse questa sua linea e non impoverire così i suoi contenuti. Ci sono milioni di blog in giro dove ci si può sfogare in quella direzione.Qui mi distrae parlare del nano, della liberazione, del fascismo, della resistenza e della repubblica di Salò. Oltretutto in coda al post dedicato alla Metro ad Aversa.
Cordialità.
Roberto.
il termovalorizzatore è spento
apre a fine settembre
perché i collaudi partono a giugno
non ci credi?
guarda qua
http://www.emergenzarifiuticampania.it/erc/Acerra/AC_HomePage/AC_Media/ERC-ERC_Layout_locale-1199880667264_1199892410454.htm
Parlare di nani non è citare blog piu' o meno famosi, è constatare la realta' dei fatti. Brunetta che attacca Daria Bignardi, 20 tra veline e letteronze ( parola che significa letterina-stronza)dimostra che l'italia E' UN PAESE DI NANI, non serve nascondere la testa sotto la sabbia, siamo tutti DEI NANI,alcuni sono nani incazzati,( pardon, un poco arrabbiati) Saluti a Ectobius.
Ah chiedo scusa....mi era sfuggito che solo fino a pochi mesi fa l'Italia era un paese di giganti. Giganti ovunque si andava, ovunque si guardava, ovunque ci si girava. Giganti, solo giganti.
Cordialità.
Roberto
Fino a quando ci sarà qualcuno che avrà la voglia, la forza o il coraggio di gridare e di denunciare, ci sarà la speranza di un cambiamento.
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