Mentre il vento dell’antipolitica soffia nel resto della nazione, qui ad Aversa, nel cuore della terra di Nessuno, nemmeno un debole segnale. Alle amministrative stravince (di nuovo) il centro destra. Senza sottili analisi politiche, basta guardare la neo formazione del consiglio comunale, per capire che la casta dei feudatari (il loro feudi sono le ASL, I Patronati, gli Ordini, ecc.) mantiene saldamente il Potere. Basta leggere i cognomi dei nuovi consiglieri per rendersi conto che la casta non molla. Di padre in figlio, il potere, qui, si eredita. Ma la democrazia è il governo del popolo ed è giusto che governi chi il popolo ha scelto. La responsabilità di quello che verrà sarà degli eletti, ma anche di una sinistra inesistente, che oppone al Potere il Nulla.
Il vento dell’antipolitica approderà anche qui, nella terra dei fuochi, ma come tutte le novità, arriverà quando avrà perso la sua forza innovativa e rivoluzionaria. E allora sarà una debole brezza che non scalfirà i vecchi feudatari che staranno già pensando a nuove investiture.
mercoledì 9 maggio 2012
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1 commento:
Devi candidarti a sindaco. Con sincera stima.
Roberto.
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