L’atmosfera magica di un mondo fiabesco e allo stesso tempo reale permea tutto il film di Matteo Garrone “ il Racconto dei racconti” tratto dall’opera dell’autore seicentesco Gianbattista Basile nato a Giugliano (NA), detto il Boccaccio napoletano. Dalla sua opera composta da 50 novelle Garrone ne sceglie tre. Tre storie che s’intrecciano in un’unica trama fantastica con un’umanità grottesca, surreale, fatta di principesse e re, nani e circensi, orchi e maghi. Un’umanità con il mito della giovinezza e del possesso quindi solo apparentemente lontana dalla nostra quotidianità. Nell’oscurità del cinema si diventa un pò bambini, con gli occhi sgranati guardando l’orco che insegue la principessa, il drago ucciso a cui viene tolto il cuore e gli inseguimenti nel bosco. Come bambini si cerca un posto sicuro in cui rifugiarsi, in bilico tra la voglia di sbirciare in quel mondo fantastico e quella di ritornare nella realtà cosi ingannevolmente diversa. Un film bellissimo.
mercoledì 20 maggio 2015
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