mercoledì 22 ottobre 2008

La terra dei fuochi

Quando in un paese l'informazione, la lotta per i diritti più elementari, la difesa della propria terra, passano nelle mani dei comitati, delle associazioni e dei blog, vuol dire che quello è un Paese senza Stato. Beppe Grillo ha dedicato, ieri, un post, alla mia terra. Alla Campania, terra di roghi. La parte più interessante del post sono i commenti, e leggendo quelli, mi sono resa conto di un'amara verità. La maggior parte degli italiani non crede più alla favola del meridione sfruttato dalla politica e dall'ecomomia e dalla criminalità ( perchè non inventano una parola che li contenga tutti ?) La maggior parte degli italiani è stufa di sentire le nostre lamentele, non riesce a capire, a darsi delle risposte. Un commentatore ha scritto: ma perchè non intervengono i vigili del fuoco quando c'è un rogo? e un altro: Che sia la mentalità dei Campani? Che sia che la camorra è più forte di qualsiasi senso di libertà e giustizia? Che i politici campani, ed in genere tutti quelli del Sud, sono tra i più corrotti, e conseguentemente hanno corrotto tutta la politica, visto che sono la maggioranza, in Parlamento ed al Governo? Insomma, queste atrocità denunciate sono appannaggio solo di alcune regioni: come mai le altre non hanno questi problemi? Non si è visto da Roma in su di qualche cassonetto bruciato, e nemmeno di roghi alla diossina.....E poi c'è chi dirà senz'altro: colpa del Nord che ha mandato qui i suoi rifiuti. Un'industria del Nord manda i suoi rifiuti al Sud solo col beneplacito di certa gente" .
Io non so trovare le parole giuste ma spero che oltre a salvare questa terra riusciremo, in qualche modo a salvare la nostra dignità.


3 commenti:

ghetti marco ha detto...

Penso anch'io che il binomio politica e mafie non sia casuale,il sud è povero di tutto tranne che di politici,sparsi in ogni partito,con un nugolo di estimatori locali,caso mostarto proprio lo scorso giovedi ad Anno Zero,il ministro della Difesa Ignazio La Russa che nel suo paese è venerato come un dio e come tale è potente. Voi in Campania non siete mai stati da meno,Ciriaco De Mita,Antonio Gava,Paolo Cirino Pomicino,ai tempi del CAF hanno ricoperto altissime cariche,intanto la camorra cresceva a dismisura fino ad essere quel mostro onnipotente che ora riesce anche a condizionare l'economia di alcune zone del Lazio(incredibile l'ha detto oggi il tg). Non sottovaluto i politici di nome minore,quelli sconosciuti al grande pubblico,ma magari con ottimi agganci nelle commissioni,oppure che ne fanno parte.Qui' si decidono magari gli appalti che tanto bene fanno alle mafie,costruzioni,movimento terra forniture,una mano santa. Chi si occupa di tenere sotto controllo il mare di denaro che passa in queste opere pubbliche,dato che il giornalismo d'inchiesta non esiste "quasi piu'"?

Anonimo ha detto...

Mi ha fatto molto piacere scoprire il tuo blog e constatare che ci siano ancora persone che hanno voglia di combattere. Sono nato a Napoli, tutta la mia famiglia è di Caivano, ma i miei si trasferirono a Roma prima ancora che nascessi. Così risulto formalmente nato a Napoli, ma sono romano. Eppure vedere le tue foto, leggere il tuo blog mi stinge il cuore. Era una bella terra, i nostri amministratori mafiosi l'hanno deturpata. E la maggior parte della popolazione è collusa, perchè sta situazione a parecchi non dispiace. Ormai è uso capione delle anime. Non si governa così se la popolazione non ci sta, non si diventa Presidente del Consiglio prescritto assolto-ad-personam- se la popolazione non ci sta. Bisognerebbe inculcare fin da piccoli nei bambini la cultura della legalità. Io la vedo come unica possibilità,ma sarei felice di parlarne a 4 occhi con te. Mi chiamo Raffaele e la mia mail è raffaelefabozzi82@libero.it .
Sto Paese ha bisogno di gente come te, porca troia quanto ne ha bisogno!

Anonimo ha detto...

Ciao Graziella. Com'è difficile trovare le parole in questa situazione così aggrovigliata anche solo per rispondere al tuo post.
E' chiaro che c'è un altro stato che incombe.
Comunque c'è chi traccia sentieri e strade...