domenica 9 febbraio 2014

"Destinazione Italia"

Il M5S ha fatto approvare un emendamento al d.l. "Destinazione Italia" che prevedeva il blocco delle cartelle esattoriali per quei soggetti che vantavano crediti dalla pubblica amministrazione. Il ministero dell'economia ha 90 giorni per emanare un apposito decreto attuativo. In una logica tutta italiana succede che la Ragioneria di Stato si accorge che non c'è la necessaria copertura in denaro per attuate il decreto (che novità). Dunque: tu, Stato, mi devi dei soldi, io li devo a te e non c'è copertura finanziaria ? Quindi i crediti che le imprese vantano non esistono? Ma esistono i debiti delle imprese, vero? Scrive Davide Giocalone (che vi consiglio di leggere): "E’ un imbroglio. Vedrete che il decreto non arriverà in 90 giorni, ma se la prenderà comoda. Conterrà la necessità di trattare la compensazione con gli uffici del fisco. Poi gli squilibri porteranno alla deroga. Se proprio andrà bene si dovrà pagare subito il dovuto e accettare la rateizzazione o posticipazione del preteso. Ma deve andare bene, perché partirà subito la minaccia delle verifiche fiscali, si entrerà nella vergogna che per potere compensare si dovrà essere sottoposti a esami clinici..."