martedì 26 luglio 2016

Aversa



Dopo la proclamazione degli eletti al comune di Aversa si è tenuto ieri il primo consiglio comunale con l'elezione del Presidente del consiglio e il giuramento del Sindaco. E' stata una grande emozione per me parteciparvi come prima consigliera eletta del Movimento 5 stelle. Ho invitato i miei colleghi a cercare di superare egoistici personalismi e la caccia alle poltrone per il bene della città e di questa martoriata terra. La nostra battaglia all'interno delle istituzioni sarà in difesa dei diritti civili con lo scopo ambizioso di ridare alla politica quella dignità che ha perso negli ultimi decenni.
Oggi ho partecipato a un incontro alla sede regionale della Campania su un tema drammatico: quello dei roghi dei rifiuti. Tenteremo di promuovere una stretta collaborazione tra i neo consiglieri comunali campani del movimento 5 stelle per cercare di tenere accesi i riflettori su questo problema.Il tema dei roghi in Campania è un punto cruciale della nostra storia. Deve essere al centro di ogni dibattito, in qualunque luogo, in ogni momento. Non aspettiamo che sia stabilito il nesso tra aumento dei tumori e inquinamento ambientale. .."io so e non ho le prove" come diceva Pasolini. 
Oggi su molti quotidiani e sui social è stata pubblicata la foto (qui sopra) di una famiglia con due bambine che dormiva alla stazione di Aversa. La famiglia è al sicuro, ospitata dalla Caritas. Domani cercheremo una sistemazione più idonea. Grazie alla giovanissima vice sindaco di Aversa Federica Turco e ai consiglieri intervenuti per aiutare questa famiglia. La solidarietà non ha nessuna bandiera.



venerdì 22 luglio 2016

Politica miope, cittadini ciechi


Un anno fa pubblicavo questa mia foto. Da allora non è cambiato niente. Aversa è una città che si autogestisce, in balia degli umori della politica locale. Viviamo in un’eterna campagna elettorale, in un gioco dell’oca che riparte sempre dal via, in un gioco di potere che non porta mai nessun vero cambiamento. E intanto la città sopravvive ai parcheggiatori abusivi, alle sporcizia, ai lavori iniziati e mai finiti, all’abbandono delle fasce più deboli della società, alla mortificazione della sua storia. E sopravvive ai fumi dei roghi tossici, numerosissimi, in queste ultime settimane e di cui la politica aversana sembra non accorgersi, una politica che continua ad avere una visione miope del futuro di questa terra . Mentre voi vi spartite le poltrone, vi godete il sapore effimero del potere, rimandate e sottovalutate, il genocidio campano continua.