mercoledì 28 novembre 2018

Nessuno deve rimanere indietro

Ho protocollato due ricorsi presso l’Ufficio del Difensore Civico della Regione Campania Avv.to Giuseppe Fortunato. Il primo relativo alla illegittima esclusione del Gruppo M5S dalla partecipazione alle Commissioni Consiliari permanenti al comune di Aversa. La sottoscritta, ancora oggi, non prende parte alle attività di Commissione e denuncia il mancato rispetto dell’art.38 comma 6 del TUEL dal quale si evince il principio irrinunciabile secondo cui la composizione delle Commissioni permanenti deve rispecchiare in modo proporzionale la composizione del Consiglio Comunale. Altro punto posto all’attenzione del Difensore Civico è stato quello di rappresentare l’ulteriore motivo di illegittimità delle Commissioni, derivante dal fatto che l’attuale compagine del Consiglio Comunale non corrisponde al risultato delle urne per diversi motivi: passaggi di consiglieri di maggioranza nelle file dell'opposizione e viceversa, passaggi a partiti non presenti nella competizione elettorale; mutamenti che, avendo modificato i rapporti tra le forze politiche, hanno influito sulla composizione delle commissioni consiliari che pertanto avrebbero dovuto essere adeguate ai nuovi assetti.
Il secondo ricorso presentato ha ad oggetto la richiesta di nomina di Commissario ad Acta per l'adozione del PEBA ( Piano Eliminazione Barriere Architettoniche). Il Consiglio Comunale approvò all’unanimità, nella seduta del 25/08/2017, questa mozione presentata dal M5S, ma ad oggi non è stata avviata alcuna attività tesa alla sua adozione nonostante nella delibera n40 del 31/08/2017 del CC si legga: “avviare ogni attività necessaria all’eliminazione delle barriere architettoniche dando mandato agli uffici comunali competenti, entro 60 gg, di predisporre una relazione degli interventi da realizzare unitamente alla proposta di delibera di giunta comunale di adozione del piano eliminazione barriere architettoniche”. 
Voglio solo ricordare che il PEBA è uno strumento di gestione urbanistica del 1986, per rendere accessibili gli spazi e gli edifici pubblici. Sono passati 30 anni e la maggior parte dei comuni non ha provveduto all'adozione del PEBA, 30 anni! Pensate all'accesso dell'ufficio tributi ad Aversa.

lunedì 19 novembre 2018

Augusta

Ad Augusta (Sicilia) ci passai, per caso, qualche anno fa. Le case costruite sulla spiaggia e l'enorme zona industriale, con le sue fumose ciminiere, direttamente sul mare m'impressionarono molto. La storia di questa città è stata raccontata in " I dieci Comandamenti" da Domenico Iannacone. Una perla nel letame televisivo quotidiano. I racconti dei disastri ambientali, delle terre saccheggiate si somigliano tutte. C'è il sacerdote che denuncia, il medico che lancia l'allarme, l'esperto che analizza i dati e la gente che, nel frattempo, muore. C'è la storia millenaria di una terra sepolta sotto le industrie, c'è il contadino caparbio che non vuole lasciare la sua casa ( e per questo viene ucciso), c'è la bassezza del ricatto occupazionale e l'oltraggio alla natura. In mezzo il dolore, la rabbia e l'impotenza di chi non ha voce.
A Caivano per dire mai più terra dei fuochi.