lunedì 28 settembre 2015

La luce


"La bellezza in terra di camorra, la mostra allestita alla Casa Don Diana, bene confiscato alla criminalità organizzata, a Casal di Principe è "la luce che vince l'ombra". Un piccolo museo che ospita delle opere bellissime degli Uffizi di Firenze: pittori napoletani o legati a Napoli influenzati dall'espressione caravaggesca. Due tele quasi completamente cancellate dall'attentato in via dei Georgofili del 1993 a dimostrare come la mafia toglie la vita anche colpendo l'arte. Ma questa vita, nella Casa che porta il nome di Don Peppe Diana, si rinnova. C'è vita nuova nei giovani "Ambasciatori della Rinascita", i ragazzi che ti guidano nella visita con passione e bravura, c'è vita nuova nei visitatori, rapiti e confusi dall'insolita bellezza in una terra minacciosa, c'è vita nell'aria che si respira. Agli Uffizi di Casale la luce ha vinto" (Roberta Becchimanzi)

mercoledì 9 settembre 2015

Simboli

Ci sono delle azioni che racchiudono, pur nella loro vergognosa mediocrità, una importante valenza simbolica. I Casamonica, ieri sera, da Vespa sono stati uno schiaffo a chi la mattina si alza per andare a lavoro, a chi paga il mutuo, a chi si muove con un utilitaria, a chi lotta per un principio, a chi crede ancora nell'onestà, a chi passa molti anni sui libri. Uno schiaffo a chi sogna un mondo migliore. Magari senza Bruno Vespa.