martedì 8 aprile 2014

Domande

La domanda che sento più di frequente è la seguente: perché il movimento 5 stelle non si è alleato prima con Bersani e poi con Renzi? È come se due persone, una diretta a Milano e una a Palermo, decidessero di fare il viaggio insieme. Disabituati alla coerenza e alla corrispondenza tra il dire e il fare ci si dimentica quello che il movimento ha dichiarato fin dalla sua nascita: mai con questi partiti. Un'altra domanda è: che cosa ha fatto il movimento fino ad oggi? Questa è quella più surreale perché testimonia che la mistificazione della realtà ha raggiunto il suo apice. In questo anno il movimento ha accorciato la drammatica distanza tra il paese reale (i cittadini) e quello legale ( le istituzioni) ridando un briciolo di fiducia a milioni di persone. In questo anno il movimento ha fatto rincontrare cittadini di ogni ceto sociale e di ogni età, ha promosso discussioni e riflessioni, deputati e cittadini faccia a faccia, senza auto blu, senza stanze segrete. Ci ha ricordato cosa sono una opposizione parlamentare, le leggi porcate e una politica agonizzante tenuta in vita solo dalle disumane leggi dell’economia. Mai avrei pensato di scegliere direttamente e online il mio rappresentante in Europa, né mai avrei immaginato di poter leggere una legge in discussione al parlamento e di proporre un emendamento, mai avrei osato pensare di guardare, seduta in un pullman con dei parlamentari, la mia terra, la Campania, distrutta. Mai avrei pensato, davanti a quello scempio, di potermi ancora sentire una cittadina italiana.