sabato 28 settembre 2013

Sterilità del silenzio


Ennesimo corteo per la Campania oggi a Casal di Principe, ancora tanta gente in strada. Gli striscioni erano tanti, io ho scelto quello dell'instancabile Lucia de Cicco. Poi ho riflettuto sulla frase e mi sono detta che  anche invertendo l'ordine delle parole il senso non cambia. Chi è che decide, chi è che esegue? C'è una demarcazione netta tra lo Stato e la Camorra? Tra la legalità e l'illegalità? Ho chiesto a padre Alex Zanotelli, in prima linea sempre insieme a padre Maurizio Patriciello, se possono servire a qualcosa questi cortei e lui con determinazione mi ha risposto che serve tutto, ogni gesto, ogni corteo, niente è inutile. Secondo lui la politica non esiste più, la politica obbedisce alle feroci regole dell'economia, mi ha detto, e solo una rivolta che parte dal basso può mutare questa realtà. Ecco che cosa ha avvelenato la Campania; l'avidità degli uomini, l'odore dei soldi. E forse anche la nostra indifferenza e un vuoto politico che stentiamo a colmare. Stasera non mi chiedo più qual è l'utilità di questi cortei perchè  padre Zanotelli mi ha convinta che niente è più sterile del silenzio.

martedì 17 settembre 2013

Fino alla fine


Ieri a Giugliano (NA) incontro sul luogo scelto dallo Stato italiano per costruire l'ennesimo inceneritore in una terra già in coma da anni. Vi risparmio i dettagli di tutti gli interventi, interessanti perchè ormai siamo tutti esperti di rifiuti, ma li troverete sicuramente su fb (Comitato NO inceneritore Giugliano). Voglio invece farvi notare, con le foto, il contesto intorno al quale dovrebbe sorgere l'inceneritore; un luogo dove già si accumula e si brucia ogni tipo di rifiuto. Diciamo che le prove generali dell'avvelenamento durano da anni. E poi voglio ricordare l'intervento di un giovanissimo ragazzo napoletano che, timido e insicuro, ha detto ai presenti che i rifiuti sono la punta dell'iceberg, che la qualità della vita la fanno anche il lavoro, la scuola, la sanità. Io aggiungo che è una trama ben studiata: l'inceneritore per bruciare rifiuti accumulati dall'incapacità della politica, e poi anche una bella bonifica, perchè adesso si scopriranno tutti i fusti interrati.... "La monnezza è oro" fino alla fine (nostra).

sabato 14 settembre 2013

Terra Mia



Domani Aversa sfilerà silenziosamente. Niente slogan, niente striscioni, nessuna bandiera. Saremo tutti lì per dire: adesso sappiamo. Saremo tutti lì in silenzio perchè non ci sono parole per l'olocausto campano.

domenica 8 settembre 2013

Tutto Ritorna




Tutto ritorna. Il premio Ilaria Alpi è stato assegnato quest'anno al documentario "La terra dei fuochi". L'assassinio della giornalista uccisa a Mogadiscio nel 1994 fu anche la condanna per la nostra terra. Ilaria aveva scoperto un traffico di rifiuti tossici in Somalia e quando la sua morte accese i riflettori su quello scempio la criminalità "nostrana" decise di cambiare rotta: la Campania era il posto ideale per sversare, lì nessun politico avrebbe controllato niente, nessun cittadino avrebbe protestato, nessuno si sarebbe accorto di niente (cosi come è avvenuto per 20 anni). Il terremoto dell'80 era stata la prova generale: tutto era possibile in quelle terre. Allora la decisione fu presa: l'avvelenamento della Campania poteva iniziare.