giovedì 31 maggio 2018

Qualche mese fa ho invitato nella commissione speciale "Terra dei Fuochi" da me presieduta al comune di Aversa il generale Sergio Costa uomo disponibile, umile e competente, oggi il nuovo ministro all'Ambiente. Al di là di ogni colore politico quello che importa è la difesa della terra. 

Stasera alle ore 18 nella sala consiliare del comune di Aversa si parlerà, insieme ai cittadini, di PUC ( piano urbanistico comunale). Mi auguro che si possano aprire tavoli istituzionali per risolvere il problema della sosta del tribunale , per discutere del futuro della Maddalena, vero polmone di questa città, del futuro della Texas e di quelle poche zone ancora libere attigue alle due fermate della metropolitana o quelle dove si potrebbero realizzare dei parcheggi senza i quali non è possibile pensare a una seria ZTL. Mi auguro con tutto il cuore che sia scongiurata definitivamente la realizzazione di nuovi appartamenti o, peggio ancora, l’ennesimo supermercato camuffato da parcheggio nel centro di Aversa, insomma che sia definitivamente scongiurato l’ennesimo (e ultimo) sacco della città normanna costruendo ancora. Mi auguro che si recuperi, si ristrutturi l’esistente in tutta la città; si renda vivo, non soltanto di sera, quel centro storico che deve essere il fiore all’occhiello di Aversa perché rappresenta un unicum di tradizione, di cultura, di storia in altre parole di identità da preservare.

lunedì 28 maggio 2018

A Napoli. In difesa della sovranità popolare.#ilmiovotoconta
Invece di atteggiarci a grandi esperti di Costituzione proviamo a ragionare con il buon senso. Il 4 marzo il popolo italiano si è espresso in modo equivocabile su chi voleva alla guida di questo paese: il M5S e la Lega. Iniziano le trattative difficili e dolorose soprattutto per il M5s che aveva sempre rifiutato ogni tipo di accordo con altre forze politiche. Si procede con la stesura di un accordo di programma, si sceglie un presidente del consiglio esterno e i vari ministri. A questo punto, quando sembrava fossimo a un passo dalla nascita di un nuovo governo, il Presidente della Repubblica pone il veto su un ministro reo di immaginare, in veste di docente, una nuova Europa. Si profila, quindi un nuovo governo tecnico non scelto dal popolo. Questi, in sintesi, i fatti di questi mesi. Aggiungo una mia personale considerazione: il 4 marzo il popolo italiano non ha votato, ha gridato la sua voglia di cambiare. Lo ha gridato con quanto fiato aveva in gola premiando soprattutto una forza politica , il M5s. Quindi la questione sulla quale bisogna fare una attenta e drammatica riflessione non è la posizione del nostro Presidente ma su quanto valga oggi, in questo paese la sovranità e quindi la volontà popolare.

sabato 26 maggio 2018

Appena finito. I sentimenti sono complicati e le debolezze umane imprevedibili. Raccontate poi da una donna non più giovane si caricano di una struggente malinconia.  

giovedì 24 maggio 2018




Oggi è il mio compleanno. Il tempo è inesorabile e soprattutto “ democratico”. Passa per tutti. Grazie a tutti per gli auguri. 
Ieri ho visto “Dogman” di Matteo Garrone. Un film duro, asciutto, con una fotografia da oscar. Se si potesse definirlo con una sola parola direi “ ruggine”. In quel film tutto sembra arrugginito; l’ambiente, i personaggi, persino i cani. Chi è campano riconosce subito la location: Castel Volturno e Pinetamare. La storia ispirata a un fatto di cronaca di 30 anni fa, è raccontata da Garrone come se l’avesse passata in un setaccio dove sono rimaste imbrigliate tutte le versioni da cronaca nera dei giornali dell’epoca. Resta un mondo cupo, grigio e asciutto con una umanità che ricorda alcuni personaggi di Dostojevski. Garrone è un maestro nel raccontare i rapporti tra vittime e carnefici ( basta ricordare il bellissimo “L’imbalsamatore”), le sfumature psicologiche e il riscatto della vittima che da pecora diventa un leone che sembra voler affrancare se stesso e tutta quella dell’umanità che ogni giorno subisce ingiustizie e soprusi.

mercoledì 9 maggio 2018

Renzi stasera in tv a proposito del reddito di cittadinanza e dei disoccupati ha detto "gente che sta sul divano senza far niente". Quando si parla di politica che ha perso il contatto con la realtà ci si riferisce proprio a questo. Una generazione di italiani che non lavora o lavora per stipendi da fame e turni massacranti, che non vedrà mai la pensione, deve essere offesa e umiliata in questo modo da una politica cieca che ha determinato questo stato di cose. Migliaia di ragazzi si alzerebbero volentieri da quel divano se avessero un lavoro, se la politica avesse pensato a loro invece che ad un eterna campagna elettorale. Vergogna. Vergogna anche a quell'altra che ha detto che quelli del sud non possono andare in vacanza e quindi andranno tutti a votare. Se non andiamo in vacanza è perché il mare e il sole li abbiamo in casa e andiamo a votare perche noi il cambiamento lo intuiamo prima degli altri. Siamo stati sempre all'avanguardia. Scendete dal piedistallo e dai palazzi che fuori c'è tutto un mondo che non conoscete più.

lunedì 7 maggio 2018

Siamo sempre in Movimento. Mercoledì 9 maggio il M5S Aversa incontra i cittadini sulle Attività Comunali, Regionali e Nazionali. 

sabato 5 maggio 2018

Qualche anno fa Marco Travaglio era adorato dalla sinistra, ritenuto un grande giornalista soprattutto perché criticava aspramente Berlusconi, cosa che, coerentemente, continua a fare. Oggi che tutti hanno capito che il bipolarismo destra/sinistra era solo un inganno di un sistema incancrenito e lontano dalla realtà, il giornalista e il suo giornale indipendente ( non prende soldi pubblici ) sono diventati di parte e faziosi.

mercoledì 2 maggio 2018

Rassegna Stampa:" Movida ad Aversa"

La mia serata si è conclusa con un passaggio nel cuore della movida aversana”. Inizia con queste parole un post sul proprio profilo Facebook della consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Maria Grazia Mazzoni. Un post che prendiamo a summa di quanto avviene ad Aversa in occasione della movida, ossia di quella che doveva e dovrebbe essere una risorsa mentre è una “iattura” che provoca solo disagi alla collettività. “In ordine sparso – continua la pentastellata – l’elenco di quello che ho visto: la storica piazza Marconi gestita da una miriade di parcheggiatori abusivi che sono diventati i padroni indiscussi dell’intera area. Devi pagare e tacere, pagare e parcheggiare dove e come dicono loro. E’ capitato pure che ti dicano ‘dottò ma a che ora se ne va?’”. Uno scenario al quale tutti siamo abituati ed è proprio questa la ‘tragedia’ perché l’abitudine provoca assuefazione ad una situazione che non è affatto normale in un paese civile.
Ma non finisce qui. Mazzoni continua la sua passeggiata aversana: “Da piazza Marconi mi sposto al Seggio ma devo subito rinunciare alla passeggiata perché era in pieno svolgimento una gara di tiro di bottiglia, di vetro ovviamente. Chi lanciava la bottiglia più lontano vinceva il premio come primo imbecille accompagnato da un coro da stadio dei presenti. Intanto, il locale lì vicino fa da sottofondo a questa inciviltà con la sua musica ad alto volume”. Ovviamente il tutto senza alcun controllo, anche perché un paio di agenti di polizia municipale non possono fare molto in uno scenario da incubo per chi ha un minimo di sale in zucca. “Arrivo al Duomo davanti al quale – sottolinea la pentastellata – la sera si bivacca. Infatti lattine, cartacce e rifiuti vari erano già lì in bella mostra. Incontro altri due parcheggiatori, uno particolarmente aggressivo che alla mia domanda ‘chi sei?’ mi risponde ‘signò chest è zona mia’”.
Insomma, “Suburra”, la città dell’inciviltà, la città senza regole nella quale aversani e orde dai paesi vicini sguazzano felici. Ma c’è chi, come la Mazzoni, è fuori dal coro. Fra i commenti al post della consigliera, evidenziando il problema degli alcolici venduti a minorenni, c’è chi scrive: “Troppi ragazzini che bevono a sbafo cicchetti a 1 euro. Fate chiudere i locali fuorilegge. Cosa impedisce di farlo? Vorrei tanto saperlo!!! Si deve cominciare da questo”. Non poteva mancare, infine, la voce di un residente. Un altro commento al post, infatti, recita: “Per chi risiede in centro, sono scene all’ordine del giorno. E’ un problema serio che andrebbe affrontato in maniera decisa, contrastando la diffusa illegalità e garantendo controlli più assidui (è folle pensare che un paio di agenti, nel fine settimana, possano bastare a garantire l’ordine pubblico e il decoro della nostra città). Nel contempo andrebbero implementate politiche di sviluppo, favorendo il ritorno in centro di soggetti un tantino più ‘interessati’ al nostro incommensurabile patrimonio artistico. Mi auguro che tra i tanti che dicono di avere a cuore le sorti della (ahimè) povera Aversa, ci sia qualcuno in grado di raccogliere i nostri ‘disperati’ appelli. Prima che sia troppo tardi…”.
Inutile dire che in tutto questo brilla per la propria assenza l’amministrazione comunale che sul problema definire latitante sarebbe un eufemismo.


 http://www.pupia.tv/2018/05/canali/societa/movida-ad-aversa-mazzoni-m5s-la-mia-serata-tra-abusivi-e-incivilta/415446
Giovedì 3 maggio alle ore 12, nella Sala della Memoria del Comune di Aversa, si svolgerà la cerimonia di insediamento del Garante dei Diritti delle persone con disabilità che il Consiglio comunale ha individuato, in una delle sedute del mese di aprile, nella persona del dott. Vincenzo della Puca
Il m5s di Aversa ha lavorato su questo progetto per mesi nella convinzione che, in una società civile, nessuno debba rimanere indietro. Il garante dei disabili farà da tramite tra il cittadino e le istituzioni. Un grazie particolare a una grande attivista del movimento la dott. Antimina Di Matteo . E grazie anche a tutto il Consiglio Comunale di Aversa che non ha esitato a votare all'unanimità questa nostra proposta. #garantedeidisabili