mercoledì 11 luglio 2018

martedì 10 luglio 2018

Ci penso continuamente. Ieri due macchine si sono fermate davanti a me. Pensavo si fossero tamponate invece si trattava, forse, di qualche precedenza mancata. Due uomini, un ragazzo e un adulto, sono scesi dalle rispettive auto ed è cominciato un diverbio acceso . Un diverbio che è finito dopo qualche minuto quando è volato uno schiaffo così forte che il ragazzo ne è rimasto stordito e confuso. Le urla della sua ragazza hanno risolto il litigio e dopo qualche minuto ognuno è risalito nella sua auto. Come un animale ferito che si rifugia nella sua tana per non avere la peggio così il ragazzo è risalito in macchina. Con gli occhiali spostati dallo schiaffo, umiliato davanti alla sua ragazza, impotente davanti a tale violenza, per me è stato l'emblema di chi ogni giorno si deve arrendere davanti ai soprusi e all'arroganza. Non ci posso pensare

giovedì 5 luglio 2018

Mi chiedo perché raccogliere i rifiuti nei sacchetti e poi abbandonarli per settimane sul ciglio della stessa strada ( provinciale ischitella ). Non ci riusciamo proprio a dare un pò di dignità a questa terra. Non c'è niente da fare

martedì 3 luglio 2018

La rivoluzione è già in atto. Vilma Moronese: " Rinuncio all'indennità di carica come Presidente della Commissione Ambiente del Senato della Repubblica e a tutti i benefit a me spettanti.
Questa mattina ho inviato questa comunicazione alla Presidente del Senato, comunicando che intendo rinunciare alla somma di 2.222,86€ (lordi) al mese come indennità di carica, e a tutti gli ulteriori benefit tra cui 3500€ al mese per elargizioni e 5000€ all’anno per le spese di telefonia. Facendo un conto non al centesimo, ma calcolando gli importi per la durata dell’intera legislatura il totale complessivo a cui rinuncio è di oltre 165.000€
“Una persona può credere alle parole. Ma crederà sempre agli esempi.” diceva il nostro Gianroberto Casaleggio"

lunedì 25 giugno 2018

Commissione Speciale

La commissione speciale “ Terra dei fuochi” del comune di Aversa ha ospitato il Presidente dell’analoga commissione in regione Campania il dott. Gianpiero Zinzi. All’ordine del giorno “ gli obblighi dei comuni in terra dei fuochi ( legge regionale 20/2013), le proposte per individuare e ostacolare la filiera del traffico dei rifiuti e , infine, il ruolo degli osservatori civici. Continuano i lavori della commissione da me presieduta che non prevede gettoni di presenza per i suoi componenti. Ho ricordato le parole del generale Sergio Costa , attuale ministro all’ambiente, che insieme all’on. Salvatore Micillo, attuale sottosegretario all’ambiente, è stato ospite di questa commissione qualche mese fa : “ in un distretto produttivo come quello aversano, se ho una produzione sempre in chiaro, i rifiuti saranno saranno opportunità economiche perchè posso rimetterli nel ciclo produttivo. Ma se io produco in toto o in parte in nero è chiaro che i rifiuti non possono essere gestiti alla luce del sole e quindi non possono essere smaltiti legalmente, perché frutto di una produzione illecita. Ed ecco che non è un problema di denuncia, scoperta e sequestro da parte delle forze di polizia(che è cresciuto del 1000%) perché quando arrivano le forze di polizia vuol dire che il danno è già fatto e quindi la politica da qualche parte è inciampata.” 
L’assessore dott. Marica de Angelis ha ribadito che Aversa ha una polizia ambientale estremamente valida, un nucleo ecologico molto attivo sul territorio che quotidianamente controlla, tra l’altro, il contenuto delle buste dei rifiuti per garantire il rispetto delle regole. Per quanto riguarda la qualità dell’aria dell’aria l’amministrazione ha chiesto all’Arpac i campionatori che consentono di capire cosa respiriamo e contestualmente di ha richiesto anche nuove centraline mobili. L’assessore De Angelis ha ricordato anche a un opera di sensibilizzazione ambientale che è iniziata nelle scuole e che continuerà nelle periferie delle città, perché la tutela ambientale è prima di tutto un cambiamento culturale. Il dott.Stefano Guarino, comandate della polizia municipale, ha evidenziato tutte le difficoltà degli uffici pubblici che si trovano a lavorare in condizioni critiche per mancanza di personale e di risorse. “In merito al discorso del nero che è una vera è propria piaga sociale abbiamo chiuso tre attività commerciali dove abbiamo trovato lavoratori in condizioni che non rispettano le più elementari norme di sicurezza e di igiene. E anche nell’ambito del controllo c’è una importante frammentazione tra le varie competenze, dell’Asl, dell’ispettorato del lavoro e dell’arpac” ha dichiarato il dott. Guarino
Il dott. Gianpiero Zinzi, ha evidenziato come il fenomeno della terra dei fuochi è comune a molte regioni italiane e che la cultura dell’ambiente va diffusa a partire dalle scuole; “se si parte da questo dato è più semplice immaginare delle strategie per la tutela del territorio” “Stiamo lavorando in commissione alla revisione della legge 20/2013 perché a distanza di 5 anni le cose sono cambiate” Oggi è necessaria una maggiore condivisione a partecipazione con i Comuni. Invieremo un questionario a tutti i comuni che ci consentirà di rendere la legge migliore di quello che è con la partecipazione di tutti. Il dott. Zinzi ha evidenziato come il comparto agro alimentare campano sia stato penalizzato dal concetto di “terra dei fuochi” e dai dati diffusi dai “negazionisti” e dagli “allarmisti”. Il consigliere regionale ha poi affrontato diversi, interessanti punti: il piano dei rifiuti della Campania che prevedeva una percentuale illusoria della raccolta differenziata del 65% (obiettivo irraggiungibile in una città come Napoli che raggiunge il 35%) , gli ATO e le loro difficoltà per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, l’aumento delle patologie ma soprattutto il tasso di mortalità che evidenzia drammaticamente un sistema sanitario campano che è al collasso.

domenica 24 giugno 2018

Ho finito di leggere le 500 pagine di " l'arte della gioia " di Goliardia Sapienza. Un lungo racconto fuori dagli schemi tradizionali che ti fa venire voglia di guardare oltre il muro delle convenzioni sociali e delle nostre gabbie mentali. Prima o poi andrò a Gaeta a portare un fiore sulla tomba di Goliarda. Avere una mente così libera è una forma d'arte. Quella vera.

venerdì 15 giugno 2018

Bertolt Brecht: "Ci sedemmo dalla parte del torto visto che gli altri posti erano tutti occupati"

giovedì 31 maggio 2018

Qualche mese fa ho invitato nella commissione speciale "Terra dei Fuochi" da me presieduta al comune di Aversa il generale Sergio Costa uomo disponibile, umile e competente, oggi il nuovo ministro all'Ambiente. Al di là di ogni colore politico quello che importa è la difesa della terra. 

Stasera alle ore 18 nella sala consiliare del comune di Aversa si parlerà, insieme ai cittadini, di PUC ( piano urbanistico comunale). Mi auguro che si possano aprire tavoli istituzionali per risolvere il problema della sosta del tribunale , per discutere del futuro della Maddalena, vero polmone di questa città, del futuro della Texas e di quelle poche zone ancora libere attigue alle due fermate della metropolitana o quelle dove si potrebbero realizzare dei parcheggi senza i quali non è possibile pensare a una seria ZTL. Mi auguro con tutto il cuore che sia scongiurata definitivamente la realizzazione di nuovi appartamenti o, peggio ancora, l’ennesimo supermercato camuffato da parcheggio nel centro di Aversa, insomma che sia definitivamente scongiurato l’ennesimo (e ultimo) sacco della città normanna costruendo ancora. Mi auguro che si recuperi, si ristrutturi l’esistente in tutta la città; si renda vivo, non soltanto di sera, quel centro storico che deve essere il fiore all’occhiello di Aversa perché rappresenta un unicum di tradizione, di cultura, di storia in altre parole di identità da preservare.

lunedì 28 maggio 2018

A Napoli. In difesa della sovranità popolare.#ilmiovotoconta
Invece di atteggiarci a grandi esperti di Costituzione proviamo a ragionare con il buon senso. Il 4 marzo il popolo italiano si è espresso in modo equivocabile su chi voleva alla guida di questo paese: il M5S e la Lega. Iniziano le trattative difficili e dolorose soprattutto per il M5s che aveva sempre rifiutato ogni tipo di accordo con altre forze politiche. Si procede con la stesura di un accordo di programma, si sceglie un presidente del consiglio esterno e i vari ministri. A questo punto, quando sembrava fossimo a un passo dalla nascita di un nuovo governo, il Presidente della Repubblica pone il veto su un ministro reo di immaginare, in veste di docente, una nuova Europa. Si profila, quindi un nuovo governo tecnico non scelto dal popolo. Questi, in sintesi, i fatti di questi mesi. Aggiungo una mia personale considerazione: il 4 marzo il popolo italiano non ha votato, ha gridato la sua voglia di cambiare. Lo ha gridato con quanto fiato aveva in gola premiando soprattutto una forza politica , il M5s. Quindi la questione sulla quale bisogna fare una attenta e drammatica riflessione non è la posizione del nostro Presidente ma su quanto valga oggi, in questo paese la sovranità e quindi la volontà popolare.

sabato 26 maggio 2018

Appena finito. I sentimenti sono complicati e le debolezze umane imprevedibili. Raccontate poi da una donna non più giovane si caricano di una struggente malinconia.  

giovedì 24 maggio 2018




Oggi è il mio compleanno. Il tempo è inesorabile e soprattutto “ democratico”. Passa per tutti. Grazie a tutti per gli auguri. 
Ieri ho visto “Dogman” di Matteo Garrone. Un film duro, asciutto, con una fotografia da oscar. Se si potesse definirlo con una sola parola direi “ ruggine”. In quel film tutto sembra arrugginito; l’ambiente, i personaggi, persino i cani. Chi è campano riconosce subito la location: Castel Volturno e Pinetamare. La storia ispirata a un fatto di cronaca di 30 anni fa, è raccontata da Garrone come se l’avesse passata in un setaccio dove sono rimaste imbrigliate tutte le versioni da cronaca nera dei giornali dell’epoca. Resta un mondo cupo, grigio e asciutto con una umanità che ricorda alcuni personaggi di Dostojevski. Garrone è un maestro nel raccontare i rapporti tra vittime e carnefici ( basta ricordare il bellissimo “L’imbalsamatore”), le sfumature psicologiche e il riscatto della vittima che da pecora diventa un leone che sembra voler affrancare se stesso e tutta quella dell’umanità che ogni giorno subisce ingiustizie e soprusi.

mercoledì 9 maggio 2018

Renzi stasera in tv a proposito del reddito di cittadinanza e dei disoccupati ha detto "gente che sta sul divano senza far niente". Quando si parla di politica che ha perso il contatto con la realtà ci si riferisce proprio a questo. Una generazione di italiani che non lavora o lavora per stipendi da fame e turni massacranti, che non vedrà mai la pensione, deve essere offesa e umiliata in questo modo da una politica cieca che ha determinato questo stato di cose. Migliaia di ragazzi si alzerebbero volentieri da quel divano se avessero un lavoro, se la politica avesse pensato a loro invece che ad un eterna campagna elettorale. Vergogna. Vergogna anche a quell'altra che ha detto che quelli del sud non possono andare in vacanza e quindi andranno tutti a votare. Se non andiamo in vacanza è perché il mare e il sole li abbiamo in casa e andiamo a votare perche noi il cambiamento lo intuiamo prima degli altri. Siamo stati sempre all'avanguardia. Scendete dal piedistallo e dai palazzi che fuori c'è tutto un mondo che non conoscete più.

lunedì 7 maggio 2018

Siamo sempre in Movimento. Mercoledì 9 maggio il M5S Aversa incontra i cittadini sulle Attività Comunali, Regionali e Nazionali. 

sabato 5 maggio 2018

Qualche anno fa Marco Travaglio era adorato dalla sinistra, ritenuto un grande giornalista soprattutto perché criticava aspramente Berlusconi, cosa che, coerentemente, continua a fare. Oggi che tutti hanno capito che il bipolarismo destra/sinistra era solo un inganno di un sistema incancrenito e lontano dalla realtà, il giornalista e il suo giornale indipendente ( non prende soldi pubblici ) sono diventati di parte e faziosi.

mercoledì 2 maggio 2018

Rassegna Stampa:" Movida ad Aversa"

La mia serata si è conclusa con un passaggio nel cuore della movida aversana”. Inizia con queste parole un post sul proprio profilo Facebook della consigliera comunale del Movimento 5 Stelle Maria Grazia Mazzoni. Un post che prendiamo a summa di quanto avviene ad Aversa in occasione della movida, ossia di quella che doveva e dovrebbe essere una risorsa mentre è una “iattura” che provoca solo disagi alla collettività. “In ordine sparso – continua la pentastellata – l’elenco di quello che ho visto: la storica piazza Marconi gestita da una miriade di parcheggiatori abusivi che sono diventati i padroni indiscussi dell’intera area. Devi pagare e tacere, pagare e parcheggiare dove e come dicono loro. E’ capitato pure che ti dicano ‘dottò ma a che ora se ne va?’”. Uno scenario al quale tutti siamo abituati ed è proprio questa la ‘tragedia’ perché l’abitudine provoca assuefazione ad una situazione che non è affatto normale in un paese civile.
Ma non finisce qui. Mazzoni continua la sua passeggiata aversana: “Da piazza Marconi mi sposto al Seggio ma devo subito rinunciare alla passeggiata perché era in pieno svolgimento una gara di tiro di bottiglia, di vetro ovviamente. Chi lanciava la bottiglia più lontano vinceva il premio come primo imbecille accompagnato da un coro da stadio dei presenti. Intanto, il locale lì vicino fa da sottofondo a questa inciviltà con la sua musica ad alto volume”. Ovviamente il tutto senza alcun controllo, anche perché un paio di agenti di polizia municipale non possono fare molto in uno scenario da incubo per chi ha un minimo di sale in zucca. “Arrivo al Duomo davanti al quale – sottolinea la pentastellata – la sera si bivacca. Infatti lattine, cartacce e rifiuti vari erano già lì in bella mostra. Incontro altri due parcheggiatori, uno particolarmente aggressivo che alla mia domanda ‘chi sei?’ mi risponde ‘signò chest è zona mia’”.
Insomma, “Suburra”, la città dell’inciviltà, la città senza regole nella quale aversani e orde dai paesi vicini sguazzano felici. Ma c’è chi, come la Mazzoni, è fuori dal coro. Fra i commenti al post della consigliera, evidenziando il problema degli alcolici venduti a minorenni, c’è chi scrive: “Troppi ragazzini che bevono a sbafo cicchetti a 1 euro. Fate chiudere i locali fuorilegge. Cosa impedisce di farlo? Vorrei tanto saperlo!!! Si deve cominciare da questo”. Non poteva mancare, infine, la voce di un residente. Un altro commento al post, infatti, recita: “Per chi risiede in centro, sono scene all’ordine del giorno. E’ un problema serio che andrebbe affrontato in maniera decisa, contrastando la diffusa illegalità e garantendo controlli più assidui (è folle pensare che un paio di agenti, nel fine settimana, possano bastare a garantire l’ordine pubblico e il decoro della nostra città). Nel contempo andrebbero implementate politiche di sviluppo, favorendo il ritorno in centro di soggetti un tantino più ‘interessati’ al nostro incommensurabile patrimonio artistico. Mi auguro che tra i tanti che dicono di avere a cuore le sorti della (ahimè) povera Aversa, ci sia qualcuno in grado di raccogliere i nostri ‘disperati’ appelli. Prima che sia troppo tardi…”.
Inutile dire che in tutto questo brilla per la propria assenza l’amministrazione comunale che sul problema definire latitante sarebbe un eufemismo.


 http://www.pupia.tv/2018/05/canali/societa/movida-ad-aversa-mazzoni-m5s-la-mia-serata-tra-abusivi-e-incivilta/415446
Giovedì 3 maggio alle ore 12, nella Sala della Memoria del Comune di Aversa, si svolgerà la cerimonia di insediamento del Garante dei Diritti delle persone con disabilità che il Consiglio comunale ha individuato, in una delle sedute del mese di aprile, nella persona del dott. Vincenzo della Puca
Il m5s di Aversa ha lavorato su questo progetto per mesi nella convinzione che, in una società civile, nessuno debba rimanere indietro. Il garante dei disabili farà da tramite tra il cittadino e le istituzioni. Un grazie particolare a una grande attivista del movimento la dott. Antimina Di Matteo . E grazie anche a tutto il Consiglio Comunale di Aversa che non ha esitato a votare all'unanimità questa nostra proposta. #garantedeidisabili

domenica 29 aprile 2018

Ogni anno mi faccio la stessa domanda: ma com'è possibile che dal nostro litorale non si può accedere da nessuna parte al mare senza pagare ?Insomma il mare non era di tutti?

venerdì 27 aprile 2018

Loro

Il film "Loro 1" di Paolo Sorrentino l'ho trovato brutto e pretestuoso. A parte uno strepitoso e bravissimo Scamarcio il film sembra una lunga, brutta imitazione della scena iniziale de "La grande bellezza". La figura di Silvio Berlusconi non ne esce cosi male, anzi risulta addirittura più simpatico rispetto alla moglie che legge Saramago chiusa nel suo mondo lussuoso e solitario mentre il marito si diletta a stonare canzoni napoletane col suo giullare di corte.

lunedì 23 aprile 2018

Rassegna Stampa: “In città altissima percentuale di evasione tributaria”

Due importanti Consigli comunali si sono tenuti, questa settimana, ad Aversa. Il primo sul rendiconto (quanto l’Ente ha speso nell’anno 2017), l’altro sul bilancio di previsione (quanto si prevede di spendere nei prossini 3 anni).
Ad intervenire è la portavoce in Assise del Movimento 5 Stelle, Maria Grazia Mazzoni: “La prima, triste considerazione da fare su entrambi i Consigli è la totale assenza dei cittadini nell’aula consiliare che testimonia la drammatica e preoccupante lacerazione che c’è tra i cittadini e la politica. Le colpe sono da attribuire, in gran parte, a una politica che non sa più parlare un linguaggio ‘reale’ ma solo settoriale imbrigliato nei gangli di una burocrazia kafkiana. Da entrambi i Consigli è emerso un dato significativo: un’altissima percentuale di evasione tributaria. I tributi li pagano in pochi e l’Ente riesce a recuperarne una bassissima percentuale rimpinguando ogni anno il serbatoio dei crediti di dubbia esigibilità. Questo significa solo una cosa: taglio dei servizi a tutti, a chi paga e a chi evade.
Si è discusso del bilancio previsionale e del Dup, il documento unico di programmazione per i prossimi tre anni, che come tutti gli altri documenti contabili è un aggregato di numeri, che potrebbe essere più leggibile solo se accompagnato da un altro documento il Peg (piano esecutivo di gestione) che, paradossalmente, si approva solo successivamente al bilancio. Nel corso della seduta, durata 15 ore, si sono discussi molti emendamenti che hanno portato al centro del dibattito politico tematiche importanti come la qualità dell’aria, le periferie, il Puc.
L’intervento della sottoscritta si è focalizzato sulla delibera di giunta numero 55 del 19 febbraio del 2015 sulle opere pubbliche che, tra l’altro recita: ‘… per le altre opere si è reso necessario, sulla base di un attenta valutazione o di ridefinire le fonti finanziarie o gli ambiti di intervento’. Segue un elenco di nuovi interventi per l’anno 2018 (molti nuovi) e poi alla voce interventi eliminati si legge ‘riqualificazione di piazza Marconi’. In parole povere questa piazza, cuore della città normanna, viene cancellata dagli interventi di riqualificazione. Di piazza Marconi si parla da decenni, per questa piazza abbiamo avuto i fondi del progetto Più Europa e li abbiamo persi, su questi ipotetici lavori fu acceso un mutuo e ora si ritorna all’anno zero. Il cuore della città gestito notte e giorno da un cospicuo numero di parcheggiatori abusivi, un luogo di degrado e di abbandono che attenderà, chissà ancora per quanti anni, di riprendersi quella dignità che la storia millenaria di questa città le riconosce”.
http://www.pupia.tv/2018/04/canali/politica/aversa-mazzoni-m5s-in-citta-altissima-percentuale-di-evasione-tributaria/414748

sabato 21 aprile 2018

È finito da poco il consiglio comunale ad aversa. Quasi 15 ore di consiglio per discutere degli emendamenti e approvare il dup e il bilancio previsionale. Troppa distanza tra il governo centrale e gli enti locali. Troppa distanza tra i cittadini e la politica.

martedì 17 aprile 2018

Ieri la commissione speciale d’inchiesta e di studio del comune di Aversa denominata “Terra dei fuochi” presieduta dalla sottoscritta ha ospitato la consigliera regionale Marì Muscarà e il dott Carlo Schiattarella. All’ordine del giorno “ La qualità dell’aria” nella nostra città. Dall’audizione è emerso che ad Aversa si registrano valori elevati di PM10 con la necessità di un preciso e puntuale monitoraggio in quanto per lunghi periodi, per esempio da gennaio in poi, c’è una totale assenza di dati. Dai dati Arpac si rileva nell’aria anche una evidente presenza di benzene. Inoltre è emerso l’assenza nei dati ARPAC degli orari a cui si riferiscono le rilevazioni e i picchi delle presenze di polveri sottili, che potrebbero aiutare a individuare le fonti di inquinamento. Il dott. Schiattariello ha evidenziato anche la pericolosità dei fumi rilasciati dai fuochi di artificio. La commissione ha deciso all’unanimità di chiedere all’Arpac dati precisi sulla qualità dell’aria, senza i quali non si possono prendere gli opportuni provvedimenti. Presente in commissione anche l’assessore all’ambiente dott. Marica de Angelis , il primo cittadino e i consiglieri Mimmo Palmiero e Francesco Di Virgilio componenti della commissione . A tal proposito vi consiglio di leggere un interessante e inquietante articolo pubblicato oggi si "Il fatto quotidiano" dove si legge tra l'altro: "L’Italia è il Paese europeo dove l’inquinamento delle auto uccide di più". Ritorniamo a camminare a piedi, ritorniamo alle bici. Le auto hanno qualcosa di innaturale che ci rendono ancora più aggressivi e...soli

domenica 15 aprile 2018

La mia serata, ieri, si è conclusa con un passaggio nel cuore della movida aversana. In ordine sparso l'elenco di quello che ho visto: la storica piazza Marconi gestita da una miriade di parcheggiatori abusi che sono diventati i padroni indiscussi dell'intera area. Devi pagare e tacere, pagare e parcheggiare dove e come dicono loro. È capitato pure che ti dicano " dotto' ma a che ora se ne va?". Da piazza Marconi mi sposto al seggio ma devo subito rinunciare alla passeggiata perché era in pieno svolgimento una gara di tiro di bottiglia, di vetro ovviamente. Chi lanciava la bottiglia più lontano vinceva il premio come primo imbecille accompagnato da un coro da stadio dei presenti. Intanto il locale lì vicino fa da sottofondo a questa inciviltà con la sua musica ad alto volume. Arrivo al Duomo davanti al quale la sera si bivacca, infatti lattine, cartacce e rifiuti vari erano già lì in bella mostra. Incontro altri due parcheggiatori, uno particolarmente aggressivo che alla mia domanda " chi sei?" mi risponde " signo' chest è zona mia"