sabato 28 settembre 2013

Sterilità del silenzio


Ennesimo corteo per la Campania oggi a Casal di Principe, ancora tanta gente in strada. Gli striscioni erano tanti, io ho scelto quello dell'instancabile Lucia de Cicco. Poi ho riflettuto sulla frase e mi sono detta che  anche invertendo l'ordine delle parole il senso non cambia. Chi è che decide, chi è che esegue? C'è una demarcazione netta tra lo Stato e la Camorra? Tra la legalità e l'illegalità? Ho chiesto a padre Alex Zanotelli, in prima linea sempre insieme a padre Maurizio Patriciello, se possono servire a qualcosa questi cortei e lui con determinazione mi ha risposto che serve tutto, ogni gesto, ogni corteo, niente è inutile. Secondo lui la politica non esiste più, la politica obbedisce alle feroci regole dell'economia, mi ha detto, e solo una rivolta che parte dal basso può mutare questa realtà. Ecco che cosa ha avvelenato la Campania; l'avidità degli uomini, l'odore dei soldi. E forse anche la nostra indifferenza e un vuoto politico che stentiamo a colmare. Stasera non mi chiedo più qual è l'utilità di questi cortei perchè  padre Zanotelli mi ha convinta che niente è più sterile del silenzio.

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