venerdì 23 luglio 2010

Istinti Primordiali


E’ durante l’afa estiva che accadono fatti gravi che passano ancora più inosservati. Troppo impegnati a difenderci dal caldo, dall’organizzare le vacanze, non ci accorgiamo (?) che ogni giorno i giornali riportano notizia di violenza sulle donne. In questo blog ne ho parlato spesso e spesso mi ripeterò perché ritengo che l’argomento sia l’emblema di una società che stenta a crescere, che fa fatica a migliorare, che cambia nella forma ma resta immutata nella sostanza. Una sostanza che lega i maschi ancora alle loro esigenze di supremazia, di sopravvivenza e d’istinti. Basti pensare che la trasmissione”Amori criminali”, che ogni puntata racconta una storia di sangue in cui la vittima è una donna, è arrivata alla sua terza o quarta stagione per rendersi conto che il fenomeno è grave e preoccupante. Cosa succede? E’ cosi difficile accettare una donna come una persona libera di scegliere, di amare chi vuole, di lasciare e di tradire? Gli uomini lo fanno da millenni eppure non ci sono molte donne che li uccidono per questo, anzi spesso hanno sopportato per anni e nel silenzio i tradimenti più umilianti, i no più tragici. Forse è per questo che siamo diverse, piu mature. Qualche giorno fa La Repubblica ha pubblicato un articolo di Michela Marzano dove, tra l'altro si legge : Quanto più la donna cerca di affermarsi come uguale in dignità, valore e diritti all'uomo, tanto più l'uomo reagisce in modo violento. La paura di perdere anche solo alcune briciole di potere lo rende volgare, aggressivo, violento....molti di questi delitti passionali non sono altro che il sintomo del "declino dell'impero patriarcale". Come se la violenza fosse l'unico modo per sventare la minaccia della perdita. Per continuare a mantenere un controllo sulla donna. Per ridurla a mero oggetto di possesso. Ma quando la persona che si ama non è altro che un oggetto, non solo il mondo relazionale diventa un inferno, ma anche l'amore si dissolve e sparisce." Vi consiglio di leggere tutto l'articolo che, eloquentemente, si conclude con: gli uomini pensano di salvaguardare la propria virilità negando all'altro la possibilità di esistere"
foto: M.A Sainini, olio su tela

1 commento:

ghetti marco ha detto...

In ogni donna si cela un universo. Spesso incontrano uomini che non sanno
cogliere la loro grandezza. Vengono spesso mortificate da coloro che dovrebbero
essere per loro compagni amorevoli e complementari. Il mio rispetto per le
donne è totale. Per un certo tipo di uomo, molto meno. Ognuno di noi fa bene ad
interrogarsi, a cercare le proprie mancanze. Diamo luce a queste donne
meravigliose, ci riempiranno d'amore.
Questo è un commento che ho fatto su Facebook, argomento simile a questo. E' il mio sentire condensato in uno spazio breve di un commento. Saluti a tutte le donne.