lunedì 17 ottobre 2011

Marco



Se avessi saputo questa notizia, il post di ieri avrebbe avuto un tono diverso. Dal sito DAGOSPIA: "Ha combattuto la Chiesa senza mai bestemmiarla. Ha combattuto i ladri senza la forca. Ha combattuto i regimi assassini senza violenza. Ha visto quello che gli altri fingevano di non vedere, e lo ha denunciato quando quelli che oggi si indignano in piazza si spartivano favori e poteri." Marco Pannella i suoi 80 anni li ha spesi nella lotta per la difesa dei diritti. Senza di lui non avremmo mai tanto discusso sull'aborto, sul divorzio, sulla politica corrotta. Marco Pannella ha fatto lo sciopero della fame per difendere i suoi ideali, mentre noi, sazi e in carne, ci lamentiamo per il nostro futuro. Altro che violenza dei Black bloc, lo sputo in faccia a Marco Pannella è piu drammatico e violento delle auto bruciate.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

E' l'odio verso Berlusconi che acceca questa gente. E questo mi fa paura

Anonimo ha detto...

Marco Pannella se avesse creato disagi all'ultimo voto di fiducia al governo Berlusconi, sarebbe stato osannato dalla folla rumorosa. Al contrario si è meritato uno sputo, spintoni,insulti..... mah! Ma che Italia è questa? Ma possibile che la folla rumorosa s'indigna solo per le battute del premier? Possibile che ora sta bene a tutti la figuraccia planetaria che l'Italia ha fatto? In altre città del mondo, dove vive gente seria, la protesta era anch'essa seria, rispettosa, oserei dire addirittura elegante. In Italia la sinistra riesce a rendere volgare quello che dicimila Bunga Bunga,non riuscirebbero mai ad eguagliare.

Martina.

marco ghetti ha detto...

Chiedo cortesemente ad anonimo se mi puo' indicare un motivo per non odiare Berlusconi, se mi puo' indicare un qualche atto da vero primo ministro, un motivo per non vergonarmi di essere rappresentato da un simile figuro? Uno che vuole fare la rivoluzione contro le procure e vuole cingere d'assedio Repubblica, il quotidiano, perchè la repubblica italiana l'hanno gia' occupata.

Maria Grazia Mazzoni ha detto...

A me non interessa se Pannella ha dato fiducia o no al governo Berlusconi. Non m'interessano più questa destra e questa sinistra mediocri, a corto di idee e di personalità. Il degrado generale è morale ed etico. Lo sputo a Pannella mi ha davvero ferita e mi avrebbe fatto impressione anche se la vittima fosse stata un ottantene anonimo.

Anonimo ha detto...

A Marco Ghetti intanto suggerisco questa lettura:

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-10-19/mediatrade-berlusconi-prosciolto-064027.shtml?uuid=AafEe9DE

La suggerisco perchè sul caso Mediatrade, per più di un anno, la Repubblica, L'unità, Il fatto quotidiano, seguiti dagli amici Travaglio, Santoro, Floris, Fazio e le risate continue delle arene di sinistra, ci hanno praticamente ammorbato all'inverosimile. Non abbiamo dubbi quindi che esse possano, su questi ragazzi le cui psicologie sono già compromesse per tanti motivi,sortire effetti così violenti e accecati. Dunque fossi in Ghetti mi vergognerei per queste scellerate campagne volte al nulla. Infine una domanda: lei sa sig. Ghetti che L'Unità e il Fatto quotidiano di cui lei forse è un appassionato estimatore, dopo aver abbondandemente drogato i propri lettori per il caso Mediatrade e che avrebbero dovuto riportare con la stessa ridondanza la notizia del proscioglimento di Berlusconi per non aver commesso il fatto, come si sono defilati? Il fatto quotidiano a riservato un trafiletto alla fine del giornale e L'Unità semplicemente ha omesso di scrivere la notizia, un pò come fa Emilio Fede dalla'ltro lato. Per questo lei non prova vergogna?

Cordialmente.
Roberto.

Maria Grazia Mazzoni ha detto...

Vi prego di essere moderati nei commenti. Nessuno si deve vergognare se dice quello che pensa. buonaserata a tutti