venerdì 11 novembre 2011

Altro giro, altra corsa



Così gridavano i vecchi giostrai quando la giostra stava per fermarsi all'ultimo giro, prima d'iniziare un'altra corsa con altri passeggeri. Ho i brividi quando sento la parola spread, quando s'ipotizza un governo tecnico, illeggittimo perchè non voluto dalla maggioranza degli italiani, e quando sento i nomi dei politici "nuovi" con una età media di 60 anni. Molti hanno sognato questo momento, molti non vedevano l'ora di gioire per la fine di Berlusconi e prima delle sue dimissioni hanno già sventolato le bandiere della vittoria. Gli italiani veri non sono stufi solo del loro premier sono stanchi e disgustati dalla politica, dall'economia, dalle banche, dalla diseguaglianza sociale e presto odierano il governo che verrà come hanno odiato Silvio.

1 commento:

marco ghetti ha detto...

Oggi si è sciolta la riserva, è arrivata la lista dei ministri," tecnici", ma poi cosa significa? Anche un tecnico ha comunque un'idea politica, poi la fiducia la votano politici, quindi deve per forza essere politico. La prima cosa che si è notata, (ho seguito in diretta la lettura da parte del premier designato) è la sobrieta', la serieta' dell'uomo Monti, tutto il contrario dell'infantilismo senile, goliardico e spaccone di Berlusconi, le sue battute al limite del cretinismo, fatte da un uomo che ha fatto solo ed esclusivamente gli affari suoi e dei suoi accoliti, ma ha fatto anche di peggio, ha portato in giro nel mondo l'immagine di noi italiani, che ora veniamo identificati con Lui, potrei dire che visti da fuori " siamo tutti berlusconi", e cosi' siamo passati alla stregua di nazioni come Spagna ed Grecia, che hanno molti parametri peggiori dei nostri, ma sono visti come piu' credibili dell'Italia. A nessuno piace fare sacrifici, ma siamo incastrati in un mondo finanziario globale, ora anche Obama si è apertamente schierato, lo avrebbe fatto se al governo fino a ieri ci fosse stato un altro premier? Io credo proprio di no. Saluti.