mercoledì 16 maggio 2012

Resa dei Conti


Le elezioni amministrative ad Aversa risalgono a più di una settimana fa, si è votato il 6 e il 7 maggio. Ancora oggi i componenti del Consiglio comunale sono incerti. Ogni ora cambiano le cifre: " difformità tra le preferenze riportate dai verbali e quelli risultanti dai fogli di scrutinio", questo leggiamo dai giornali. In Francia hanno eletto il nuovo presidente dopo poche ore dalla chiusura dei seggi, qui stiamo dopo 15 giorni ancora a contare le schede. Oggi esulta un candidato domani un altro. E poi c'è la divisione del potere; intervengono i pezzi grossi a indicare i loro |"favoriti" nei posti più ambiti. Le pedine sulla scacchiera devono essere tutte al posto giusto, altrimenti la partita non può cominciare.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E intanto sul corriere della sera appare questa notizia. E' un'altra realtà quella campana. Un mondo a sè. Bisogna prenderne atto. Cordialità.
Roberto

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2012/16-maggio-2012/retata-contro-falsi-invalidi-56-arrestipensioni-anche-familiari-stolder-201201178532.shtml

marco ghetti ha detto...

Le elezioni al sud, non solo in Campania, portano sempre con se problemi e difficolta', si è visto anche nelle " primarie" fatte dal Pd. Essere in terre dove le mafie partecipano in modo attivo alle elezioni, vizia fortemente la legalita' che deve essere invece la regina ad ogni elezione, perchè la democrazia in Italia non si deve fermare a Roma, novella Eboli,linea di demarcazione tra chi vive in liberta'e chi invece vive sotto il tacco dell'oppressione mafiosa o di collusione mafiosa.