lunedì 28 gennaio 2019

La favorita

Si entra in punta di piedi nella camera da letto di una sovrana. Non è cosi nel film “La Favorita” del regista greco Yorgos Lanthimos dove tre donne intrecciano le loro vite per assicurarsi quel potere indispensabile per proteggerle dalle loro fragilità. Nel film gli uomini sono ai margini della storia; pezzi di arredamento col parruccone e il naso incipriato, pedine nelle mani della scaltrezza e della determinazione del mondo femminile. Siamo nei primi anni del 700, l’Inghilterra è in guerra contro la Francia ma l’eco della morte e della povertà non arriva a palazzo. Tra quelle mura s' inganna la noia con le corse delle papere, con l’abbondanza del cibo e la bulimia. Costumi bellissimi, sceneggiatura perfetta, assenza di luci artificiali, il film è una farsa grottesca e barocca sospesa tra una vasta gamma di sentimenti umani che si somigliano sempre in ogni luogo e in ogni epoca.

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