mercoledì 8 luglio 2009

Il coro

E' su tutti i giornali la notizia (strepitosa!?) del coro del parlamentare leghista Matteo Salvini. Indignazione, richiesta di dimissioni e di scuse, accusa di razzismo. Povero onorevole quante inutili critiche gli è costato un fanciullesco e goliardico coro!! Tanti napoletani, feriti nell'orgoglio, protestano. E io mi chiedo: il vostro orgoglio non si sente ferito quando pagate una tassa altissima sui rifiuti pur vivendo tra i rifiuti e la sporcizia? Non vi sentite feriti al pensiero che quello che mangiamo può essere avvelenato? Non gridate allo scandalo quando sapete che la nostra qualità di vita è tra le più basse d'Italia? E quando contiamo i morti uccisi ogni giorno come in una guerra, quando fate i conti con l'illegalità, non vi sentite offesi? Non vi ferisce l'idea di un futuro incerto e la consapevolezza che tutti sogniamo di emigrare in una bella e civile e pulita città del Nord piena di cori?

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche io mi son chiesto come sia possibile tutto questo orgoglio, questa ribellione, questa unità invidiabile su cose così futili. Il miglior disprezzo si sarebbe palesato senza insulti all'insulto, senza il razzismo al razzista e soprattutto fare di Salvini la vera macchietta dei nostri tempi.Che città bellissima sarebbe la mia! Invece no. A Napoli è il contrario. Salvini diventa uno scandalo mondiale da inoltrare subito al New York Time e al Guardian, e diventano macchiette i drammi, quelli veri.

Cordialmente
Roberto

ghetti marco ha detto...

VIVA LA LEGA CHE DI TUTTO SE NE FREGA!!! I CRETINI SIAMO NOI!!!
Il mondo è loro Graziella, lascio a Mariateresa l'onere di fare un commento decente, con stima vera ciao a voi due.

Anonimo ha detto...

E invece io mi indigno! Un coro goliardico? Ma sì, il razzismo è una macchietta finché i figli di Eichmann non li trasformano in fumo in campi di concentramento. Il coro e i forni sono la stessa cosa. E’ indifferenza all’umano. Gli stessi che oggi cantano sono capaci di ogni cosa, manca solo questione l’occasione occasioni.
E la tragica “macchietta (?)” che riesce ancora a concepire il più rozzo e anacronistico apartheid ancor più offende quando vuol far credere che si pente presentando dimissioni dovute per legge. E mi avvilisce questo popolo smemorato che ha perso ogni dignità, la dignità che pur gli spettava se non altro per millenni di cultura. Tutto finto! Solo scenari di cartapesta.
Evviva! avete fallito!... Siamo falliti!
E’ deprimente.

Ectobius

Anonimo ha detto...

Il presidente Barack Obama e il premier francese Nicolas Sarkozy al centro dell'attenzione della stampa mondiale per aver guardato il culo di una sedicenne. Mi assale un dubbio....
Ma non sarà mica un disturbo psicosessuale del nostro tempo e forse di chi vorrebbe una vita diversa? Perchè davvero trovo incredibile tutto questo. O sarò io che divento asessuato di fronte a certi eventi che tanto appassionano i sessuofobi?

Chiedo scusa per il fuori tema e auguro a tutti un buon week-end.

Cordialmente.
Roberto

ghetti marco ha detto...

Per ectobius (con grande stima).
Tu insisti ancora a fare e dire cose logiche. Se ti guardi attorno non serve a nulla. Noi siamo quelli che remano contro al "NANOTIMONIERE" ed ai suoi scherani. Io ho passato 4 anni a leggermi gli otto volumi della seconda guerra mondiale di Enzo Biagi. Ovvio mi diranno, " mavala'" quel Biagi, poi c'erano anche Bocca, pericoloso comunista che scrive all'Espresso, non sono storie vere. In una repubblica Nanocratica, velinocratica, dove la crisi è opera della stampa e dei comunisti, tu ectobius ti "OSTINI" a cercare di mostrare la ragione, la forza che sprigiona la tua mente. Lascia stare, fai come diceva Craxi, va al mare, comprati una bella rivista "Mondadori" di gossip, guardati la sfilata delle escort, sempre meno pericoloso delle sfilate delle camice brune, perchè le camice verdi, non vanno nemmeno prese in considerazione. Buona domenica e bentornato a te e a tutti i visitatori della casa di Graziella.

Anonimo ha detto...

Caro Marco, grazie per il tuo augurio parole di bentornato (ma purtroppo dovrò ancora allontanarmi) e per la stima che siceramente ricambio. E’ sempre un piacere leggere i tuoi commenti. Avrai certamente letto il breve articolo di U. Eco sull’espresso. Articolo amaro quanto le tue riflessioni.
Eco così conclude: “... talora dire di no [...]si sa che non servirà a niente (ma che) almeno un giorno si possa dire che lo si è detto.
Certo che ci sono certi stomaci in giro... e fegati capaci di digerire l’indigeribile.

Ectobius

Anonimo ha detto...

Roberto Trinchera, notaio e commediografo napoletano del 1700 denunciava le miserie, le contraddizioni, il conflitto strisciante tra i gruppi di Napoli e in teatro e sul palcoscenico proiettava aspetti inquietanti della società urbana, contrapposti alla lingua e alla cultura di corte, al prestigio sociale dei gruppi egemoni. La formula delle sue commedie coincideva con la linea programmatica dell’Illuminismo deputata a denunciare i privilegi dei gruppi dominanti. Trinchera esponeva il suo progetto teatrale con queste parole”…come se questa povera gente di Napoli non potesse avere la fortuna di essere assistita e toccata da una mano superiore,con un poco di carità in più rispetto alla semplicità in cui vive”.Tale digressione è opportuna ,a mio avviso,per esprimere il mio dissenso nei confronti di coloro che questo paese e la sua gente continua a denigrare. Personalmente ,considero nauseabondi i coretti demenziali a cui si può essere abbandonato un onorevole alla guida del nostro stato anche perché Napoli rappresenta ben altra coralità molto più eccelsa di quella ingiuriosa del parlamentare leghista e di tanti simili a lui:la cosiddetta napoletaneità cioè l’abilità di ironizzare e dissacrare. Le contraddizioni secolari non sono di facile comprensione per chi non vive in questa terra e non sente i suoi dolori e odori. Si, il profumo di una terra piena di vita e di vite spesso denigrate e derise dagli stessi:oppressori,colui che ha fatto i coretti antinapoletani non è forse una di quelle persone che riesce a godere di una condizione apparente di civiltà possibile solo grazie alla inciviltà nella quale ci hanno relegato?Il mio cruccio, da non napoletana, è che mi risulta insopportabile vedere come i buoni napoletani accolgano con rispetto e in modo reverenziale questi personaggi che solo a guardarli rappresentano la inautenticità heiddeggeriana , sono l’impersonificazione della chiacchiera ,della falsità e della vacuità . Si può sopportare con estrema difficoltà di essere costretti a vivere nel fetore dell’immondizia altrui,nel traffico imposto,e nel fisiologico modo indisciplinato e poco corretto di condurre in molti casi la propria esistenza ,ma se poi tutto ciò è accompagnato da coretti demenziali è troppo. Saluti Maria Teresa. Un ringraziamento a Marco.

ghetti marco ha detto...

Ectobius dice che ci sono certi fegati.... (ora esco dal tema del post). Sabato sera sono andato alla festa dell'Unita' di Cesena. Mi sono recato nello spazio politico, intenzionato a fare una domanda, e appena arrivato l'ho fatta. Ho chiesto se le dichiarazioni fatte dal Senatore Ignazio Marino (questione morale nel PD) erano o no condivise. Dopo pochi minuti di dibattito il mio interlocutore era furente, mi avrebbe ucciso. Non possiamo chiedere la fedina penale urlava!!!! Cosa siamo una dittatura??? E via discorrendo!!! Bravo!!! Come nel PDL anche il PD-elle. Siamo rimasti noi mosche bianche, che vorremmo avere persone a modo in incarichi sia pubblici, oppure privati. La persona onesta e a modo, nessuno piu' la corteggia, un attrezzo absoleto, un ferrovecchio. Ciarpame inutile al futuro dell'Italia, certo che con questa gente, avremo un bel futuro. Auguri e saluti a tutti. Marco.

Anonimo ha detto...

Ormai sono convinto. I temi, le opinioni e il linguaggio di Grillo non mi interessano più. Svanite nel nulla anche le sue battaglie che all’inizio mi entusiasmavano. Nel nulla anche la sua rabbia, la veemenza e lo spirito che ci metteva. Non è più ammirevole niente del suo movimento. Meno male che tutto resta scritto. Resterà da solo impigliato in quella rete che tanto gli ha dato. Chiunque di ragionevole compostezza, vada a farsi un giro e faccia un’analisi obiettiva dimenticando per un attimo le sue antipatie e le simpatie ideologiche. Uno scriteriato sbandieramento della moralità, della giustizia…..la legge bavaglio e intanto se dissenti non ti postano i commenti e ti cancellano. Così tutto si è trasformato in un coro unanime, dove tutti si rispondono fra loro a colpi di “ zoccole, puttane, mafiosi, pedofili, il glande, le vergini, io chiavo, tu chiavi, vaffanculo”, ……Ma che roba è questa? Come si fa a stare dietro a cose simili con poca lucididità critica? Questo è il clima. Tolleranza zero. Intanto per chi vuole respirare questo clima che va molto oltre il blog del comico, suggerisco una lettura serena dell’editoriale apparsa sul numero di questa settimana di Panorama. “Ma panorama ha un padrone”! Sarà l’impulso cerebrale degli intolleranti , ma le condiserazioni riportate da Panorama scaturiscono per fortuna anche da conferme di Padellaro ( ex direttore dell’Unità ) e giornalisti di sinistra interpellati sulla questione.
Cordialmente
Roberto

Avevo scritto questo commento prima di leggere che Grillo si candida alle primarie del Pd. Cos'altro aggiungere? In tutti questi anni ha sempre dichiarato che non voleva fare politica, voleva solo essere un informatore. Informare dal basso. Solo liste civiche ,ma un movimento che doveva nascere da una sensazione di democrazia libera, apolitica, apartitica. E poi il Pd non è quel partito che ha sempre tartassato e offeso? Ora lo sceglie come parrocchia? Che battuta di cattivo gusto per un comico storico!

Roberto.