Bianca d'Aponte, cantautrice aversana, è morta per aneurisma a 23 anni nel 2003. Il padre Gaetano, dal suo dolore ha fatto nascere un'associazione e un premio, intitolato alla figlia, che quest'anno è alla sua quinta edizione. Si tratta di un concorso dedicato alla canzone d'autore al femminile: dieci cantautrici, sabato e domenica, si sono esibite nella bellissima cornice del teatro Cimarosa. Madrina dell'evento Mariella Nava, direttore artistico Fausto Mesolella (Avion Travel) ospiti Rossana Casale e Mario Venuti. Al confronto con questo concorso Il festival di Sanremo è veramente niente. Nessun lustrino, no alla grande orchestra, scenografia essenziale e veramente buona musica. Le concorrenti vengono da ogni parte d'Italia e fa bene al cuore sentire la Lombardia e la Sicilia parlare la stessa lingua. Io non sono un'esperta di musica, ma venendo da una famiglia di musicisti, so istintivamente scegliere la buona musica e le cantautrici di questa edizione sono state tutte bravissime. Abituati come siamo alle soubrettine e alle miss negate per le risposte intelligenti quelle di queste ragazze, a una piccola intervista che seguiva la loro esibizione, mi hanno veramente incantata. Ha vinto Momo, gia' nota per il successo personale avuto qualche anno fa al dopo festival con Chiambretti. Dedico questo post al padre di Bianca che fa rivivere la figlia a ogni nota musicale suonata in suo ricordo. E a Bianca che è nel cuore di tutti gli aversani.
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2 commenti:
c'ero anch'io. la serata è stata bellissima. Se avessi dovuto scegliere io non avrei saputo premiare nessuna cantautrice: tutte brave.
Angela
diventerà un premio importante. Sono sicuro! finalmente qualcosa di positivo ad aversa!
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