venerdì 8 agosto 2008

La storia siamo noi

L'emergenza rifiuti in Campania ( che non è ancora finita ) è, in realtà, un’emergenza culturale e civile. Anni di abbandono, anni di anarchia, hanno alimentato la convinzione che tutto quello che è pubblico può essere trascurato e saccheggiato e demolito. E’ nelle piccole cose che si racchiudono i grandi segreti: se si osservasse quante cartacce vengono buttate dai finestrini delle auto, quanti sacchetti di spazzatura sui cigli delle strade, quanti divani ed elettrodomestici abbandonati anche in mezzo a piazze antichissime, non ci sarebbe più bisogno di chiedersi perché. Perché Berlusconi o Prodi, perché Bassolino o la Iervolino, perché la lega, perché la camorra, sono tutte domande senza risposte. La storia siamo noi, noi che critichiamo, noi che tiriamo a campare, noi che diamo sempre la colpa agli altri, noi che non meritavamo una terra così bella come la Campania.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Quando passo da qui non posso lasciare un mio commento. Graziella, io non ho più parole per tutto ciò che di negativo accade intorno a noi. Cerco di vedere ciò che di positivo la mia mente elabora e ne scrivo, nel mio quaderno, qui nel mio piccolo blog.
Grazie comunque per quanto scrivi.
Sei una delle prime persone che cerco in rete. Giulia Zanata