venerdì 1 agosto 2008

Un messico napoletano

" Un messico napoletano" è il titolo di un piccolo, ma denso romanzo di Peppe Lanzetta.
E' la storia di Anna detta "la rossa" che vive a Scampia, un quartiere di Napoli, tristemente famoso. E' il racconto asciutto e sintetico di vite rovinate dalla droga, dalla sete di potere, e dall'illusione del denaro facile. Storie di ordinaria quotidianietà napoletana. Ma dal libro, quasi magicamente escono corposi e abbondanti i profumi di questa terra, contraddittori e forti, esasperati e indimenticabili. Una babilionia che ricorda le miserie umane, viscerali e intense. Anna è sola di fronte a questo surreale e concretissimo ingranaggio, e come, spesso succede qui, o fai finta di non vederlo e lo subisci , o la tua vita diventa un inferno.
Tutto questo vede "...Castel dell'Ovo, imponente, con le sue fondamenta nell'acqua di sale, castello salato, ventilato, bagnato, pieno di ricordi, misteri, bugie, vendette, faide e gelosie...stava lì muto, cieco sordo, avvolto nel suo silenzio e nella sua pietra di tufo...."
(foto di Mario Spada)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella recensione...si potrebbe inserire all'interno del sito di Peppe Lanzetta.
www.peppelanzetta.it

Maria Grazia Mazzoni ha detto...

Grazie. Il post è stato inviato al sito di Peppe Lanzetta.