domenica 9 marzo 2008

Per chi votano i campani

La spazzatura ha fatto più danni di quanto sembra e più si avvicinano le elezioni più i danni sono evidenti. Il campano non crede più nelle istituzioni molto più dell’italiano . Egli è confuso, incerto, incredulo.Non spera più in un risarcimento.I mezzi d’informazione continuano a denunciare ( che tempismo ! ) lo stato di salute della sua terra e lo sconforto sale.Egli non sa più da che parte stare: destra o sinistra la sua scelta appare comunque sbagliata. Il disastro ambientale a cui ha assistito non può essere imputato a nessun colore, a nessun partito ; negli ultimi vent’anni tutti hanno avuto la possibilità di “ fare qualcosa “ Allora si concentra sulle persone, sui loro ideali , sulle loro promesse. Ma è un coro di voci stridule. E allora restringe il campo e osserva gli occhi , il tono di voce, le movenze dei candidati , ma è ancora peggio, tutto gli sembra falso, un lifting generale.
Di chi potrà fidarsi ? A quale ideologia potrà consegnare la sua voglia di riscatto ? Il campano pensa . E procedendo a eliminazione si accorge di essere quasi solo.
Lui e la sua terra esausta.

Nessun commento: