L'estate è il momento giusto anche per vedere i film che ci sono sfuggiti d'inverno."La giusta distanza" di Carlo Mazzacurati , del 2007, è ambientato in un paesino alle foci del Po. Un paesaggio di un'Italia in estinzione: l'acqua dolce del fiume, la pianura verdeggiante, i ritmi di una vita lenta e solo apparentemente più umana. Nel paese arriva una nuova maestra elementare e intorno a questa figura s'intreccia una di quelle trame, semplici e drammatiche, difficili da raccontare perchè si rischierebbe di svelarne il mistero e il fascino. La giusta distanza è lo spazio tra noi e gli altri, tra la verità e la menzogna. Se vi capita, guardatelo e non ve ne pentirete.
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