Ero fiera della nostra pastiera di grano, un sapore di festa e di famiglia. Ero fiera della nostra frutta profumata di sole, delle nostre campagne rigogliose. E dei nostri paesi di provincia dove si respirava ancora un’atmosfera di antica vita contadina. L’odore del vino, e dell’aria che sapeva lontanamente di mare e salsedine. Ero fiera dei limoni, grossi come meloni. Ero fiera della storia di questa terra, dove tutto poteva essere giustificato: gli spagnoli, i francesi, troppe dominazioni. Oggi tutto questo è nelle discariche, sepolto tra i veleni.
Un ricordo pesante come il fumo nero dei roghi notturni di questa povera terra.
(foto di L. Caterino)
Un ricordo pesante come il fumo nero dei roghi notturni di questa povera terra.
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